Non c’è appassionato di poesia che non si sia dilettato a cimentarsi lui pure in qualche verso, versi che di solito restano sepolti nel fondo dei cassetti, perché sono ben pochi quelli che hanno il coraggio di esser poeti fino in fondo: è tanto più rassicurante la prosa!
Visto però il successo del mio tentativo di tradurre Merton mi sento incoraggiato a lasciar uscire dal mio HD qualcuno dei miei versi, se la cosa non vi dispiace.
Rivendell "Vivono ancora coloro dei quali Luthien fu la progenitrice e si dice che la sua stirpe non si estinguerà mai." J.R.R. Tolkien Antica come le cime nevose, ridente di canti in primavera, quando le rogge portano il turgore della vita nuova, sei il mio sogno, la mia attesa, Rivendell, perfetta comunione. Addio Gran Burrone, sogno di terra decaduta, addio infanzia che fuggi veloce. Custodisci per me la speranza, fino al giorno in cui, come Beren, tornerò per reclamarti. Elfi! Elfi! Perché decadeste? Sepolto in questa città di mercanti e ruffiani misuro la distanza dal mio sogno ed accarezzo, mentre scorre, il ruvido spietato spessore del tempo. 29-9-1992