David Bowie ha scritto una manciata di canzoni straordinarie, “Heroes” è una delle più belle. Racconta, quasi in stile fotografico, una storia “dal basso” di un alcolizzato e una prostituta, che si trovano ad essere eroi per un giorno, scambiandosi un bacio “come se niente potesse accadere” sotto i fucili spianati, davanti al muro di Berlino.
Mi sembra molto bello ascoltare questa canzone nel giorno di tutti i santi, perché i santi sono così, sono i nostri eroi, ma sono anche gente straordinariamente comune, a volte prostitute (come Maria l’Egiziana), a volte alcolisti, a volte ladri o briganti, uomini da nulla spesso, che per amore diventano eroi. A volte per un giorno solo, bruciando in una fiamma intensissima tutto il loro amore, a volte per una vita intera, che è però come un unico lunghissimo giorno.
Eroe nel linguaggio cristiano si dice santo e il nostro tempo ne ha bisogno, disperatamente bisogno, perché il santo (o l’eroe) fa il popolo, egli ci mostra un ideale praticabile, davanti a lui possiamo dire con S. Agostino: “se lui sì perché io no?”.
Brecht diceva “Beato il popolo che non ha bisogno di eroi”. Ed è vero il contrario, un popolo senza eroi smette di essere popolo e diventa massa indistinta, se nessuno emerge al di sopra della massa allora tutti si tende al ribasso, al sei politico. Se muore l’aspirazione al di più, all’eroismo, allora perdiamo il carattere più umano della nostra umanità, lo slancio a superare noi stessi che ci caratterizza come persone, l’ansia di perfezione e bellezza che ci spinge ogni giorno a d essere migliori.
L’eroe o il Santo è colui che d’istinto sta contro il potere, che ci vorrebbe tutti uguali: mattoni per costruire la torre di Babele. Egli afferma l’unicità del singolo che però non è follia autoreferenziale, ma servizio alla costruzione di una comunità. Sarà proprio la presenza del Santo ciò che distingue un popolo da un gregge ben organizzato.
Questo il testo:
E tu, tu puoi essere mediocre
E io, io berrò tutto il tempo
Perché siamo amanti, e questo è un fatto
Si siamo amanti, è proprio così
Sebbene niente ci terrà uniti
Potremmo rubare un po’ di tempo,
per un solo giorno
Possiamo essere Eroi, per sempre
Che ne dici?
Io, io vorrei che tu sapessi nuotare
Come i delfini, come i delfini nuotano
Sebbene nulla,
nulla ci terrà uniti
Possiamo batterli, ancora e per sempre
Oh possiamo essere Eroi,
anche solo per un giorno
Io, io sarò re
E tu, tu sarai la regina
Sebbene niente li porterà via
Possiamo essere Eroi, solo per un giorno
Possiamo essere noi, solo per un giorno
Io, io posso ricordare (mi ricordo)
In piedi accanto al Muro (accanto al Muro)
E i fucili spararono sopra le nostre teste
(sopra le nostre teste)
E ci baciammo,
come se niente potesse accadere
(niente potesse accadere)
E la vergogna era dall’altra parte
Oh possiamo batterli, ancora e per sempre
Allora potremmo essere Eroi,
anche solo per un giorno
molto bello, si di questi tempi ci vorrebbero degli eroi ma non ci sono,l’Italia è ferma ed in ginocchio possibile che non si può fare nulla? L’Italia muore ,il mondo muore per le cattive politiche, i loro stipendi sono iperbolici ,mentre la gente non sa più dove sbattere la testa. Ma forse ho sbagliato qualche eroe c’è ma loro non fanno notizia.
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