Archivi tag: Liturgia

Confessore o padre di misericordia?

hqdefault

Cari amici, ieri ho partecipato ad un incontro di formazione per il clero della diocesi di Chieti-Vasto sul tema del sacramento della Riconciliazione. È stato un bellissimo incontro di fraternità sacerdotale e ne sono stato davvero personalmente edificato. Condivido con voi la mia relazione, anche se è decisamente troppo lunga per un blog, perché so che mi leggono diversi sacerdoti e forse può interessare anche loro. Continua a leggere

1 Commento

Archiviato in Spiritualità, Vita da prete

Le ore dei preti

clessidra-tempo

La prestigiosa rivista di spiritualità sacerdotale “Presbyteri”, pubblicata dai padri Dehoniani, mi fa l’onore questo mese di publicare un mio articolo. Lo condivido anche con voi, sebbene abbia una misura decisamente troppo lunga per un blog. Continua a leggere

2 commenti

Archiviato in Spiritualità

Incontrare Dio nel desiderio

deserto

Nel mese di Dicembre ho scritto due meditazioni per la Radio Vaticana, questa è la prima

Parte prima – il re Davide

Il nostro tempo sembra attraversare una specie di dittatura dei desideri. Agli occhi dei più il semplice fatto di desiderare una cosa appare una ragione sufficiente per avere diritto ad essa, così ad esempio il desiderio di paternità o maternità, pure legittimo in sé, diventa una ragione sufficiente per pretendere un figlio ad ogni costo. Continua a leggere

1 Commento

Archiviato in Spiritualità

Prima del concerto

522358_283935385029347_967826200_n

Quanto amo il momento di silenzio che precede l’inizio di un concerto!

Il direttore d’orchestra batte tre colpi con la bacchetta sul leggìo e come d’incanto la cacofonia incomprensibile degli strumenti che cercavano di accordarsi si quieta. Continua a leggere

4 commenti

Archiviato in Spiritualità, Vita da prete

Datevi la pace

sanpietroepaolo

Credo che uno dei motivi per cui il Messale cosiddetto “di Paolo VI”, quello cioè che usiamo attualmente nella celebrazione della Messa, risulti così incapace di generare emozioni sia anche una traduzione tanto sciatta da risultare superficiale. Il che in un messale che dovrebbe nascere per facilitare l’uso della lingua “volgare” nella liturgia è una mancanza gravissima. Continua a leggere

4 commenti

Archiviato in Spiritualità, Teologia

Tra la solennità ed il cuore

Liturgie-Diakon-vor-Abt

Bisogna essere bambini per amare la liturgia.

Solo gli arroganti, i cinici, quelli che si sentono autosufficienti sono indifferenti al suo incanto.

I bambini godono spontaneamente della grandezza. Continua a leggere

8 commenti

Archiviato in Spiritualità, Vita da prete

Il senso dell’attesa

Domani, come faccio ormai da molti anni, farò una giornata di silenzio tecnologico, quindi non mi collegherò alla rete. E’ indispensabile ogni tanto riscoprire il valore del silenzio. Voglio però lasciarvi una nota che scrissi nel 2009 su FB per parlare del Sabato Santo: Continua a leggere

4 commenti

Archiviato in Spiritualità

…mi dipingono così

Nella mia parrocchia il sultanato dei lettori è una fortezza praticamente insepugnabile. Quando non ci sono le Apostole della Vita Interiore, che per inderogabile disposizione del parroco hanno sempre la precedenza, i lettori (o meglio sarebbe dire le lettrici) si alternano nelle diverse Messe secondo un ordine di beccata non scritto, ma stabilito con rigore ferreo. Continua a leggere

4 commenti

Archiviato in Piccole storie nobili, Umorismo, Vita da prete

IL TRONO ROVENTE DELL’AGNELLO

Ripubblico un ottimo articolo di Giovanni Marcotulliopubblicato originariamente il 15 aprile 2012 dagli amici di La Porzione

Un testo meraviglioso e misterioso per introdursi alla settimana di settimane

Un testo meraviglioso e misterioso per introdursi alla settimana di settimane

Una delle cose che dai calendarî liturgici meno passa nella sensibilità comune è la durata delle feste. Già il lunedì dell’Angelo (altresì detto “pasquetta”) ci si sente dire, incontrando persone: «Buona Pasqua fatta!». Qualcuno, che forse cerca di essere più attento, aspetta martedì, dopo pasquetta, per cominciare a salutare in questo modo. A voler essere onesti, però, l’unico fondamento della pasquetta non è teologico, bensì gastronomico: è principio sacrosanto, cogliere l’occasione della consumazione degli avanzi del grande pranzo di Pasqua per incontrare altri amici, fare scampagnate e così via; d’altro canto però non si vede in cosa il lunedì dell’Angelo sarebbe diverso dal giorno successivo. In complesso, però, è meno distante dal vero la posizione di chi tratta pasquetta un po’ come Pasqua: questi sono imprecisi, anzi, per difetto, perché “pasquetta” – dal punto di vista liturgico – dura un’intera settimana. È facile farci caso: andando a Messa in un qualsiasi giorno della prima settimana di Pasqua ci si ritrova a cantare il Gloria, ed è possibile anche che prima del canto al Vangelo venga cantata o letta la Sequenza pasquale (Victimæ paschali laudes). Per chi recita la Liturgia delle Ore la cosa è ancora più evidente, visto che le ore maggiori (Lodi e Vespri) ripetono per tutta la settimana i salmi del giorno di Pasqua! Continua a leggere

3 commenti

Archiviato in Spiritualità, Teologia