“Prima di decidere di farmi prete avevo preso solo un’altra decisione con eguale convinzione: quella di uccidermi”
Il prete è un uomo estremo. Lo è sempre, anche quando ha abbandonato i suoi ideali e i suoi sogni. Il suo protendersi dentro il mistero lo pone suo malgrado al di sopra della mediocrità e perfino quando di per sé sarebbe un vigliacco e un mediocre, come don Abbondio, il suo carattere sacerdotale ne fa un mediocre estremo, un campione di mediocrità, per così dire. Continua a leggere